Costruire e migliorare pratiche di lavoro comuni
Living Better si propone di consolidare la rete territoriale dei soggetti impegnati a favore della popolazione più fragile allo scopo di migliorare le condizioni per l’integrazione delle persone vulnerabili. Sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Territori Inclusivi, è stato elaborato grazie ad un percorso di co-progettazione promosso dal Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE.
Collaborano al progetto diverse realtà territoriali: Consorzio dei Servizi Sociali IN.RE.TE., Comune di Ivrea, CPIA 4 Torino “Adriano Olivetti”, Cooperativa O.R.So. Società Cooperativa Sociale, Pollicino Cooperativa Sociale, Associazione Mastropietro & C. ONLUS, ZAC! Zone Attive di Cittadinanza Cooperativa Sociale, Ico Impresa sociale s.r.l, BILOURA A.P.S. E.T.S, Croce Rossa Italiana Comitato di Ivrea OdV, Associazione NEMO-In.Forma.Citt@ ETS, CIAC – Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione Internazionale e Società Cooperativa Sociale Città@Colori.
Tutte le azioni ipotizzate sono tese a costruire e migliorare pratiche di lavoro comuni, coinvolgendo i soggetti territoriali per definire strumenti nuovi e procedure condivise che facilitino la collaborazione e creino le condizioni per una reale integrazione delle persone vulnerabili.
Obiettivi
- contribuire al miglioramento dei percorsi di vita delle persone in condizione di fragilità
- introdurre sviluppi e novità nelle modalità operative maturate nell’ambito dell’accoglienza
- aumentare le conoscenze e le competenze degli operatori e delle organizzazioni di appartenenza
- introdurre elementi innovativi che consentano alla comunità di sviluppare una riflessione circa il valore dell’inclusione.
Destinatari
Alla luce degli obiettivi e della considerazione che prima di tutto sia fondamentale agire sulla costruzione di un contesto fatto di reti relazionali che facilitino opportunità e l’accesso a beni e servizi, i destinatari del progetto sono:
- le persone in condizioni di fragilità e a rischio marginalità, con attenzione prioritaria a quelle con background migratorio;
- il sistema territoriale, inteso come enti pubblici, soggetti del terzo settore, rappresentanze della società civile e altre realtà del territorio;
- i cittadini, intesi come comunità partecipe e capace di favorire la costruzione di pratiche a favore di una cultura inclusiva, solidale e ispirata a principi di corresponsabilità.
Bisogni
Living Better si propone di soddisfare i bisogni primari attraverso percorsi individualizzati di inclusione sociale e di sviluppo di autonomia economica.
Il gruppo di co-progettazione ha identificato sei grandi aree di bisogni strettamente interconnessi tra loro e propri delle persone fragili presenti sul territorio sulle quali concentrare le azioni.
- Abitare
- Lavoro
- Formazione
- Accesso ai servizi e alle opportunità del territorio
- Società inclusiva
- Rete territoriale stabile, aperta e curata
Territorio
Il progetto opera sui 42 Comuni del territorio canavesano afferenti al Consorzio Servizi Sociali In.Re.Te