UN INCONTRO DI COMUNITÀ PER UN PIANO LOCALE CONTRO IL RAZZISMO progetto SUPER – SUPporting Everyday fight against
dalla lettera di invito inviata dallo ZAC!
“Il razzismo e le discriminazioni su base razzista, religiosa, etnica e nazionale sono esperienza quotidiana e devastante per molte persone che condividono la vita della nostra comunità locale, nazionale, europea. L’osservazione di questi comportamenti ha condotto l’Unione europea ad adottare un Piano d’azione quinquennale contro il razzismo e ad aumentare la pressione sugli Stati perché adottino strategie simili a livello nazionale; di qui anche l’impegno del Governo italiano ad adottare un suo Piano d’azione (NAPAR) entro l’anno in corso (2022).
Sono sviluppi potenzialmente molto positivi: a condizione, però, che piano, strategie e politiche siano costruiti con la partecipazione delle persone direttamente interessate, delle Amministrazione locali, delle organizzazioni dei gruppi esposti all’odio e alle discriminazioni, delle organizzazioni che difendono i diritti fondamentali e promuovono l’uguaglianza.
L’associazione Àltera, con la quale collaboriamo al progetto SUPER (SUPporting Everyday fight against Racism), negli ultimi cinque anni ha attuato una specifica strategia di costruzione di advocacy, lobby e coalizioni con lo scopo di creare un processo dal basso per la redazione e adozione di un Piano nazionale contro il Razzismo che rifletta anche le diversità demografiche e geografiche del paese. Ciò ha portato all’adozione da parte della Città di Torino di un LAPAR (piano d’azione locale contro il razzismo, la xenofobia e i crimini di odio) nel 2019 e di un Patto dei Beni Comuni per Torino Antirazzista nel 2020. Nel 2021, Àltera ha avviato un progetto finanziato dall’Unione Europea che coinvolge le municipalità di Bologna e Reggio Emilia. I più significativi risultati del progetto (SUPER) saranno l’adozione di Piani locali contro il Razzismo da parte delle città partner e la collaborazione alla redazione di un Piano nazionale che possa essere inviato alle autorità nazionali di competenza.
Il processo di decisione deve partire dal basso, dalle comunità locali; deve essere partecipativo e inclusivo. Per questo proponiamo di incontrarci “come comunità”, attraverso incontri che siano spazi di dialogo e confronto aperto e facilitato tra tutte le componenti della comunità cittadina e con la partecipazione di amministrazioni e servizi, a fianco degli Enti del Terzo Settore.
Ci auguriamo che questo incontro possa essere il primo passo per un percorso più ampio sugli obiettivi e i temi di questo progetto.
APPUNTAMENTO
LUNEDÌ 28 MARZO dalle 15 alle 18
ZAC! al Movicentro di Ivrea (Via Dora Baltea 40/b)
PER SAPERNE DI PIU’
